84° Anniversario tragedia mineraria di ARSIA

La foto mostra la Campana ‘Alma Mater Dolorosa’ benedetta da Papa Francesco e donata da Michele Maddalena e dai Maestri del Lavoro alla cittadina di ARSIA. Sono presenti: Daniele Salvador, Vicesindaco di San Giorgio di Nogaro, Lodovico Rustico, Presidente di Ad Undecimum APS, Monia Verzegnassi, Assessore Comune di Torviscosa e Elisa Battiston, Assessore Comune di Torviscosa.
Anche quest’anno l’Associazione Ad Undecimum APS ricorda il 28 febbraio 1940 quando ad Arsia si è consumata la più grande tragedia mineraria italiana. La ricorrenza è un’occasione per ricordare il sacrificio dei 185 minatori periti in quel disastro minerario e commemorare tutti i martiri del lavoro. Un momento di approfondimento per significare, in collaborazione con le Organizzazioni sindacali interregionali, la Comunità degli Italiani di Albona e tutti gli altri soggetti interessati, la necessità di promuovere la conoscenza e la memoria di una sciagura, spesso »dimenticata« e rimossa dalla coscienza collettiva, che scosse profondamente l’Istria, e ribadire l’importanza, oggi, di eleggere quel sacrificio a simbolo del comune impegno, a livello europeo, per la sicurezza e la dignità del lavoro. La federazione dei Maestri del Lavoro del Friuli Venezia Giulia organizza il 25 febbraio una Santa Messa in suffragio delle vittime presso la Chiesa del Cristo in via Marsala a Udine ed una cerimonia presso l’area verde intitolata ai ‘Caduti di Arsia – 28 febbraio 1940’ in via Melegnano.